CERCHI UN FORNITORE FIDATO
IN GRADO DI AIUTARTI
NELLA STRATEGIA DI GESTIONE
DEL VINO NEL TUO LOCALE?
Scopri come avere una carta dei vini selezionata tra cantine di eccellenza, senza buttare soldi in un magazzino gigantesco che diventa vecchio e come farla vendere al meglio dai tuoi collaboratori senza paragoni sul prezzo.
Dopo oltre 30 anni a stretto contatto con i ristoratori di Roma e del Lazio ho visto mille e uno modi di gestire il vino, e la maggior parte di queste “strategie”, per stessa ammissione dei miei clienti, è poco efficace.
Quindi il mio lavoro si basa su una missione: allontanare gli imprenditori della ristorazione dalle 4 situazioni che sviliscono il vino e la cucina, assottigliano i margini e fanno stagnare le vendite, ossia:
N° 1
Il tuo fornitore ti considera un numero, non conosce in modo approfondito la tua cucina e l’identità del tuo locale, e quindi ti vende esattamente quello che vende agli altri, magari senza schede tecniche. Hai gli stessi vini di decine di concorrenti, con prezzi probabilmente molto simili. Per questo la tua carta dei vini ti rende indistinguibile dagli altri ed è paragonabile sul prezzo;
N° 2
La tua carta dei vini non è aggiornata e la ristampi anche ogni 2 anni. Per evitare che i tuoi clienti ti chiedano vino che non hai più (e a volte succede) devi prendere un pennarello e cancellare. Mentre i prezzi del tuo fornitore cambiano – perché cambiano quelli delle sue cantine – sulla tua carta restano uguali e il tuo margine si assottiglia senza che tu te ne accorga;
N° 3
Ti riempi di centinaia di bottiglie per rispettare i minimi d'ordine, le mode passeggere o la fama di alcune cantine, perché sono più facili da vendere. Hai troppi vini in magazzino e poco bilanciati, per struttura e tipologia, con molte bottiglie datate che non riesci più a vendere.
Oltre a te non hai nessuno in grado di consigliare e vendere vino, perché i camerieri capaci sono molto rari, costano molto e si trovano solo portapiatti. Le competenze per abbinare i vini ai piatti sono in mano di una sola persona... e se sei tu stesso il problema rimane.
Se ti riconosci in queste situazioni, ti sei mai chiesto PERCHÉ ci sei?
È probabile che tu non abbia veramente scelto questa “gestione”, ma che tu l’abbia ereditata da esperienze pregresse, o non ti sia mai posto il problema.
È possibile che non avendo incontrato nessuno prima d’ora che ti abbia parlato di questi problemi, tu non li ritenga degni di nota.
La cosa più probabile è che comunque tu non abbia realmente scelto, ma ti sia solo adeguato a un sistema diffuso.
Ti dico senza mezzi termini che, anche se la responsabilità è tua perché sei il titolare, non ne hai alcuna colpa.
Non ne hai alcuna colpa perché...
... non hai ancora incontrato chi ti affianca, ti aiuta ad elaborare una Strategia del Vino all’interno del tuo locale e ti permette di massimizzare l’esperienza che riservi ai tuoi clienti, la gestione economica del tuo magazzino e i guadagni dalla vendita al tavolo!
I tuoi fornitori di vino, per quanto blasonati, non ti hanno MAI permesso di offrire un servizio attento ai tuoi clienti, che senza essere guidati, scelgono il solito vino della casa: di conseguenza se all’uscita dal tuo locale pensano “oltre a mangiare benissimo abbiamo bevuto altrettanto bene” sarà solo per una fortunata coincidenza.
I tuoi fornitori non ti hanno MAI detto che, senza un’accurata Strategia del Vino, lasci il tuo cliente sperduto in un labirinto di etichette e prezzi e, alla fine, lui sceglierà un vino solo perché ne ha sentito parlare o lo abbinerà a caso, e questo non metterà in risalto né il piatto né il vino stesso (anche se era davvero una bella bottiglia).
I tuoi fornitori ti hanno sempre lasciato SOLO a fare una cosa che dovrebbe far parte del bagaglio professionale di ogni cameriere che si rispetti: vendere vino con competenza.
Non sto parlando di camerieri-sommelier, ma di camerieri in grado di vendere il vino con la stessa efficacia tua o del tuo responsabile.
Come ti dicevo prima, l’unica cosa che conta adesso è che SICURAMENTE possiamo fare qualcosa per te.
La mia esperienza con numerosi ristoratori prova che una Strategia del Vino corretta è in grado di influenzare praticamente tutti gli ambiti del tuo locale:
• ESALTA AL MASSIMO I TUOI PIATTI E L’IDENTITÀ DELLA TUA CUCINA
• RENDE L’ESPERIENZA DEL CLIENTE COMPLETA ED APPAGANTE
• TAGLIA GLI SPRECHI E I COSTI INUTILI DI MAGAZZINO
• AUMENTA LE COMPETENZE DEI CAMERIERI E INNALZA LO SCONTRINO MEDIO
• PORTA PIÙ EQUILIBRIO TRA CAMERIERI E RESPONSABILE IN SALA
E soprattutto
• PIÙ TEMPO PER TE (SE SEI L’UNICO CHE HA SULLE SPALLE LA VENDITA DEL VINO).
COME RIUSCIREMO AD AIUTARTI?
Costruendo insieme a te la Miglior Strategia del Vino per il tuo locale.
Per prima cosa ti dico come lo faremo.
Ti aiuterò a cancellare le “3 Forme di Pensiero Unico” – le chiamo così perché sono l’espressione di una mentalità generale, in molti casi imposta, che è omologata e priva di spirito critico – che stanno tenendo in ostaggio la tua cassa e i tuoi risultati:
PENSIERO UNICO #1:
“Non ho mai sentito parlare di una Carta dei Vini Personalizzata sul Ristorante”
Tenerti in casa i vini che hanno tutti i tuoi concorrenti e in più quelli che sono solo costosi, è espressione di un pensiero a senso unico:
“Questa bottiglia devo tenerla perché la gente la vuole, e poi è anche buona” oppure “Questo devo comprarlo in quantità X perché sennò il fornitore non mi serve e non mi vende Y”.
Capisci?
Ti sei convinto che vada bene, ma non l’hai deciso TU, in realtà l’ha deciso qualcun altro per te.
Scusa se calco la mano ma non stai indicando la strada ai tuoi clienti per godere al 100% di quello che servi.
E siccome è impossibile che tu sia orgoglioso di qualcosa che non hai realmente deciso, è improbabile che tu presenti una carta dei vini coi fiocchi, che parli delle case vinicole, del territorio, e che sia impaginata e stampata con qualità.
In campo vino ti sei rassegnato a non essere unico, a non essere particolare e distinguibile da tutti: proponi quello che propongono gli altri.
In qualsiasi mercato succede che se il cliente deve scegliere tra servizi uguali, l’unico parametro su cui si basa per prendere una decisione è il prezzo.
Invece... come potrebbero essere i tuoi prezzi se il valore che i clienti trovano da te non lo trovassero altrove?
PENSIERO UNICO #2:
“Il mio magazzino vini è quello che deve esserci in un locale”
Ti sei convinto che il sistema dei fornitori che ti vedono più o meno come un bancomat, o al massimo come uno dei tanti a cui rifilare quantità di prodotti decisi da LORO, che servono solo a LORO, non abbia via d’uscita.
O magari anche su questo aspetto non ti sei posto minimante il problema.
Quello che però dovrebbe farti riflettere sono:
1. I costi di magazzino che devi tirare via dalla tua cassa per una scelta che non hai fatto tu, senza poterli reinvestire in ricerca, materie prime, rinnovo locali, etc.
2. La mancata vendita di bottiglie che sono passate di moda o cambiate di annata, perché non avevano grande sostanza e/o quelle che sicuramente non sono fatte per invecchiare.
Pensi a questi due buchi neri - finanziario e di magazzino - come ad un aspetto del tuo locale su cui non hai controllo e su cui non puoi intervenire.
Hai mai pensato che sia possibile abbinare ricercatezza ed eccellenza dei vini con ordini fatti quando ne hai bisogno e a fare del tuo magazzino vini il tuo ufficio?
PENSIERO UNICO #3:
In questo locale esiste un unico responsabile della vendita del vino”
Dall’alba dei tempi, ad esempio nella ristorazione di livello, il Responsabile di Sala è l’unico capace e “degno” di consigliare e quindi vendere i vini.
Che tu abbia questo ruolo, o che ad averlo sia un tuo socio o un tuo dipendente, non cambia molto.
Il caso peggiore, a dirla tutta, è quando sei tu: il tuo tempo e le tue competenze potrebbero essere spese altrettanto bene se non dovessi avere sulle spalle questo onere oltre a tutto il resto.
Quanti dettagli non puoi osservare, non puoi curare e non puoi affinare se NESSUNO dei tuoi camerieri è in grado di vendere il vino in maniera professionale?
Non sto dicendo che tutto il personale deve come d’incanto diventare sommelier,
Ti sto dicendo che per vendere il vino ai tuoi clienti ti sei rassegnato a non avere degli alleati formati e competenti.
Tutta la conoscenza che hai accumulato negli anni non si può ovviamente trasferire all’istante al tuo staff.
Ovviamente no, ma dai tuoi collaboratori potresti pretendere prestazioni ESTREMAMENTE PIÙ ALTE.
Pensa ai tuoi clienti.
Cosa cambierebbe se smettessero di vedere i camerieri come portapiatti (già ci sono quelli che li trattano male a prescindere), ma come punti di riferimento, oltre a te?
Di nuovo... come cambierebbe LA LORO ESPERIENZA?
Ma cosa IN PRATICA potrò fare per te?
I 3 Passi Fondamentali della Strategia Del Vino che utilizziamo nel Metodo Carreri, collaudato da oltre 30 anni, per non farti più essere schiavo del pensiero unico sono:
PASSO N° 1
Selezioniamo su tutto il territorio italiano una SERIE LIMITATA DI CANTINE CON QUALITÀ ED ECCELLENZA, verifichiamo che siano affidabili e che diano qualità costante (e che non facciano centinaia di migliaia di bottiglie) e costruiamo una relazione commerciale proficua e solida.
Sono etichette che già al naso cominceranno a sposarsi con la tua idea di Cucina e che i tuoi clienti vorranno conoscere ed acquistare.
LE TROVERANNO SOLO DA TE E IL TUO LAVORO
ASSUMERÀ UN PESO CHE PRIMA NON AVEVA
PASSO N° 2
Ti vendiamo solo le bottiglie che ti servono e non ti imponiamo ALCUN QUANTITATIVO MINIMO.
Siamo attrezzati con un sistema di consegne rapide – con autisti dedicati – che ti può consegnare anche un solo cartone perché tu non sia mai più costretto a dire “mi dispiace è finito”.
AVRAI IL MAGAZZINO MINIMO
PER SERVIRE ALLA PERFEZIONE I TUOI CLIENTI E
NON PER INGRASSARE LE CASSE DEL TUO FORNITORE
PASSO N° 3
Teniamo corsi PENSATI APPOSTA PER IL TUO PERSONALE, per formarlo alla vendita professionale del vino.
Li organizziamo per il tuo staff e, insieme alle tue conoscenze, creiamo dei professionisti che sappiano guidare i tuoi clienti a spendere di più in vino, e meglio.
AVRAI CREATO UNA MACCHINA
PER CREARE MARGINE DOVE PRIMA NON C’ERA
Riassumendo, tutto quello che ti servirà per mettere in pratica la tua Strategia del Vino lo troverai nel Metodo Carreri:
1. La conoscenza e la selezione di cantine di assoluta eccellenza
2. Un servizio di consegna rapido e senza quantitativi minimi
3. Personale professionalmente addestrato alla vendita del vino
Puoi farlo da solo? Non credo, e non te lo consiglio!
Questi tre vantaggi fanno parte di un pacchetto di servizi che non esiste oggi sul mercato, nemmeno se cominciassi ora una ricerca accurata e assidua: rischieresti di metterci mesi, se non anni, e probabilmente lasceresti perdere tutto prima di raggiungere il risultato.
Pur facendo tutti parte del mondo del vino, la crescita di questi 3 aspetti fondamentali disperderebbe le tue energie, perché sono 3 competenze distantissime tra di loro e che personalmente sono riuscito ad acquisire solo dopo 30 anni di lavoro!
ECCO COSA POTRÒ FARE PER TE CON IL METODO CARRERI:
CREERÒ LA TUA CARTA DEI VINI ABBINATA AL TUO MENÙ
• Nessuno avrà la tua stessa Carta dei Vini perché sarà un’espressione del tuo menù, completamente diversa da quella dei tuoi concorrenti, con etichette che loro non hanno mai sentito e stampata in modo curato con tutte le informazioni utili.
• Non sarà un lista obsoleta e cancellata a pennarello, e non dovrai più rispondere “è finito” alla domanda di un cliente perché avrai una Carta dei Vini sempre aggiornata e dinamica, che avrai la certezza di vendere con i margini sempre corretti.
TI VENDERÒ SOLO IL VINO CHE TI SERVE
• Comprerai solo le bottiglie che coprono le tue reali esigenze, perché sono in grado di consegnarle velocemente e con autisti dedicati, senza che tu sia costretto a vedere invecchiare vini che non riesci più a vendere.
• Avrai etichette che i tuoi competitor non hanno mai sentito, differenziandoti in maniera netta. Ricerca e selezione sono il cuore del mio lavoro quotidiano: piccoli produttori, altissima qualità.
• La tua cassa in uscita per il vino andrà di pari passo con la tua cassa in entrata, facendo ritornare il tuo magazzino a quello che doveva essere, cioè uno strumento.
FORMERÒ IL TUO PERSONALE PER LA VENDITA DEL VINO
• Sarai in grado di avere personale che sa alla perfezione come consigliare, presentare e vendere al meglio tutte le bottiglie, anche quelle più strutturate e complesse.
• Le competenze del tuo staff cresceranno e di pari passo aumenteranno le loro capacità di vendita.
• Le responsabilità in sala saranno finalmente bilanciate, lasciandoti tempo per curare i dettagli e lavorare sul tuo ristorante, non solo dentro.
Tutto quello che devi fare per cominciare a guadagnare veramente dalla vendita del Vino e smettere di essere uguale agli altri è cliccare sul bottone qui sotto e prenotare una chiamata di Consulenza Gratuita!
CERCHI UN FORNITORE FIDATO
IN GRADO DI AIUTARTI
NELLA STRATEGIA DI GESTIONE
DEL VINO NEL TUO LOCALE?
Scopri come avere una carta dei vini selezionata tra cantine di eccellenza, senza buttare soldi in un magazzino gigantesco che diventa vecchio e come farla vendere al meglio dai tuoi collaboratori senza paragoni sul prezzo.
Dopo oltre 30 anni a stretto contatto con i ristoratori di Roma e del Lazio ho visto mille e uno modi di gestire il vino, e la maggior parte di queste “strategie”, per stessa ammissione dei miei clienti, è poco efficace.
Quindi il mio lavoro si basa su una missione: allontanare gli imprenditori della ristorazione dalle 4 situazioni che sviliscono il vino e la cucina, assottigliano i margini e fanno stagnare le vendite, ossia:
N° 1
Il tuo fornitore ti considera un numero, non conosce in modo approfondito la tua cucina e l’identità del tuo locale, e quindi ti vende esattamente quello che vende agli altri, magari senza schede tecniche. Hai gli stessi vini di decine di concorrenti, con prezzi probabilmente molto simili. Per questo la tua carta dei vini ti rende indistinguibile dagli altri ed è paragonabile sul prezzo;
N° 2
La tua carta dei vini non è aggiornata e la ristampi anche ogni 2 anni. Per evitare che i tuoi clienti ti chiedano vino che non hai più (e a volte succede) devi prendere un pennarello e cancellare. Mentre i prezzi del tuo fornitore cambiano – perché cambiano quelli delle sue cantine – sulla tua carta restano uguali e il tuo margine si assottiglia senza che tu te ne accorga;
N° 3
Ti riempi di centinaia di bottiglie per rispettare i minimi d'ordine, le mode passeggere o la fama di alcune cantine, perché sono più facili da vendere. Hai troppi vini in magazzino e poco bilanciati, per struttura e tipologia, con molte bottiglie datate che non riesci più a vendere.
Oltre a te non hai nessuno in grado di consigliare e vendere vino, perché i camerieri capaci sono molto rari, costano molto e si trovano solo portapiatti. Le competenze per abbinare i vini ai piatti sono in mano di una sola persona... e se sei tu stesso il problema rimane.
Se ti riconosci in queste situazioni, ti sei mai chiesto PERCHÉ ci sei?
È probabile che tu non abbia veramente scelto questa “gestione”, ma che tu l’abbia ereditata da esperienze pregresse, o non ti sia mai posto il problema.
È possibile che non avendo incontrato nessuno prima d’ora che ti abbia parlato di questi problemi, tu non li ritenga degni di nota.
La cosa più probabile è che comunque tu non abbia realmente scelto, ma ti sia solo adeguato a un sistema diffuso.
Ti dico senza mezzi termini che, anche se la responsabilità è tua perché sei il titolare, non ne hai alcuna colpa.
Non ne hai alcuna colpa perché...
... non hai ancora incontrato chi ti affianca, ti aiuta ad elaborare una Strategia del Vino all’interno del tuo locale e ti permette di massimizzare l’esperienza che riservi ai tuoi clienti, la gestione economica del tuo magazzino e i guadagni dalla vendita al tavolo!
I tuoi fornitori di vino, per quanto blasonati, non ti hanno MAI permesso di offrire un servizio attento ai tuoi clienti, che senza essere guidati, scelgono il solito vino della casa: di conseguenza se all’uscita dal tuo locale pensano “oltre a mangiare benissimo abbiamo bevuto altrettanto bene” sarà solo per una fortunata coincidenza.
I tuoi fornitori non ti hanno MAI detto che, senza un’accurata Strategia del Vino, lasci il tuo cliente sperduto in un labirinto di etichette e prezzi e, alla fine, lui sceglierà un vino solo perché ne ha sentito parlare o lo abbinerà a caso, e questo non metterà in risalto né il piatto né il vino stesso (anche se era davvero una bella bottiglia).
I tuoi fornitori ti hanno sempre lasciato SOLO a fare una cosa che dovrebbe far parte del bagaglio professionale di ogni cameriere che si rispetti: vendere vino con competenza.
Non sto parlando di camerieri-sommelier, ma di camerieri in grado di vendere il vino con la stessa efficacia tua o del tuo responsabile.
Come ti dicevo prima, l’unica cosa che conta adesso è che SICURAMENTE possiamo fare qualcosa per te.
La mia esperienza con numerosi ristoratori prova che una Strategia del Vino corretta è in grado di influenzare praticamente tutti gli ambiti del tuo locale:
• ESALTA AL MASSIMO I TUOI PIATTI E L’IDENTITÀ DELLA TUA CUCINA
• RENDE L’ESPERIENZA DEL CLIENTE COMPLETA ED APPAGANTE
• TAGLIA GLI SPRECHI E I COSTI INUTILI DI MAGAZZINO
• AUMENTA LE COMPETENZE DEI CAMERIERI E INNALZA LO SCONTRINO MEDIO
• PORTA PIÙ EQUILIBRIO TRA CAMERIERI E RESPONSABILE IN SALA
E soprattutto
• PIÙ TEMPO PER TE (SE SEI L’UNICO CHE HA SULLE SPALLE LA VENDITA DEL VINO).
COME RIUSCIREMO AD AIUTARTI?
Costruendo insieme a te la Miglior Strategia del Vino per il tuo locale.
Per prima cosa ti dico come lo faremo.
Ti aiuterò a cancellare le “3 Forme di Pensiero Unico” – le chiamo così perché sono l’espressione di una mentalità generale, in molti casi imposta, che è omologata e priva di spirito critico – che stanno tenendo in ostaggio la tua cassa e i tuoi risultati:
PENSIERO UNICO #1:
“Non ho mai sentito parlare di una Carta dei Vini Personalizzata sul Ristorante”
Tenerti in casa i vini che hanno tutti i tuoi concorrenti e in più quelli che sono solo costosi, è espressione di un pensiero a senso unico:
“Questa bottiglia devo tenerla perché la gente la vuole, e poi è anche buona” oppure “Questo devo comprarlo in quantità X perché sennò il fornitore non mi serve e non mi vende Y”.
Capisci?
Ti sei convinto che vada bene, ma non l’hai deciso TU, in realtà l’ha deciso qualcun altro per te.
Scusa se calco la mano ma non stai indicando la strada ai tuoi clienti per godere al 100% di quello che servi.
E siccome è impossibile che tu sia orgoglioso di qualcosa che non hai realmente deciso, è improbabile che tu presenti una carta dei vini coi fiocchi, che parli delle case vinicole, del territorio, e che sia impaginata e stampata con qualità.
In campo vino ti sei rassegnato a non essere unico, a non essere particolare e distinguibile da tutti: proponi quello che propongono gli altri.
In qualsiasi mercato succede che se il cliente deve scegliere tra servizi uguali, l’unico parametro su cui si basa per prendere una decisione è il prezzo.
Invece... come potrebbero essere i tuoi prezzi se il valore che i clienti trovano da te non lo trovassero altrove?
PENSIERO UNICO #2:
“Il mio magazzino vini è quello che deve esserci in un locale”
Ti sei convinto che il sistema dei fornitori che ti vedono più o meno come un bancomat, o al massimo come uno dei tanti a cui rifilare quantità di prodotti decisi da LORO, che servono solo a LORO, non abbia via d’uscita.
O magari anche su questo aspetto non ti sei posto minimante il problema.
Quello che però dovrebbe farti riflettere sono:
<1. I costi di magazzino che devi tirare via dalla tua cassa per una scelta che non hai fatto tu, senza poterli reinvestire in ricerca, materie prime, rinnovo locali, etc.
2. La mancata vendita di bottiglie che sono passate di moda o cambiate di annata, perché non avevano grande sostanza e/o quelle che sicuramente non sono fatte per invecchiare.
Pensi a questi due buchi neri - finanziario e di magazzino - come ad un aspetto del tuo locale su cui non hai controllo e su cui non puoi intervenire.
Hai mai pensato che sia possibile abbinare ricercatezza ed eccellenza dei vini con ordini fatti quando ne hai bisogno e a fare del tuo magazzino vini il tuo ufficio?
PENSIERO UNICO #3:
In questo locale esiste un unico responsabile della vendita del vino”
Dall’alba dei tempi, ad esempio nella ristorazione di livello, il Responsabile di Sala è l’unico capace e “degno” di consigliare e quindi vendere i vini.
Che tu abbia questo ruolo, o che ad averlo sia un tuo socio o un tuo dipendente, non cambia molto.
Il caso peggiore, a dirla tutta, è quando sei tu: il tuo tempo e le tue competenze potrebbero essere spese altrettanto bene se non dovessi avere sulle spalle questo onere oltre a tutto il resto.
Quanti dettagli non puoi osservare, non puoi curare e non puoi affinare se NESSUNO dei tuoi camerieri è in grado di vendere il vino in maniera professionale?
Non sto dicendo che tutto il personale deve come d’incanto diventare sommelier.
Ti sto dicendo che per vendere il vino ai tuoi clienti ti sei rassegnato a non avere degli alleati formati e competenti.
Tutta la conoscenza che hai accumulato negli anni non si può ovviamente trasferire all’istante al tuo staff.
Ovviamente no, ma dai tuoi collaboratori potresti pretendere prestazioni ESTREMAMENTE PIÙ ALTE.
Pensa ai tuoi clienti.
Cosa cambierebbe se smettessero di vedere i camerieri come portapiatti (già ci sono quelli che li trattano male a prescindere), ma come punti di riferimento, oltre a te?
Di nuovo... come cambierebbe LA LORO ESPERIENZA?
Ma cosa IN PRATICA potrò fare per te?
I 3 Passi Fondamentali della Strategia Del Vino che utilizziamo nel Metodo Carreri, collaudato da oltre 30 anni, per non farti più essere schiavo del pensiero unico sono:
PASSO N° 1
Selezioniamo su tutto il territorio italiano una SERIE LIMITATA DI CANTINE CON QUALITÀ ED ECCELLENZA, verifichiamo che siano affidabili e che diano qualità costante (e che non facciano centinaia di migliaia di bottiglie) e costruiamo una relazione commerciale proficua e solida.
Sono etichette che già al naso cominceranno a sposarsi con la tua idea di Cucina e che i tuoi clienti vorranno conoscere ed acquistare.
LE TROVERANNO SOLO DA TE E IL TUO LAVORO
ASSUMERÀ UN PESO CHE PRIMA NON AVEVA
PASSO N° 2
Ti vendiamo solo le bottiglie che ti servono e non ti imponiamo ALCUN QUANTITATIVO MINIMO.
Siamo attrezzati con un sistema di consegne rapide – con autisti dedicati – che ti può consegnare anche un solo cartone perché tu non sia mai più costretto a dire “mi dispiace è finito”.
AVRAI IL MAGAZZINO MINIMO
PER SERVIRE ALLA PERFEZIONE I TUOI CLIENTI E
NON PER INGRASSARE LE CASSE DEL TUO FORNITORE
PASSO N° 3
Teniamo corsi PENSATI APPOSTA PER IL TUO PERSONALE, per formarlo alla vendita professionale del vino.
Li organizziamo per il tuo staff e, insieme alle tue conoscenze, creiamo dei professionisti che sappiano guidare i tuoi clienti a spendere di più in vino, e meglio.
AVRAI CREATO UNA MACCHINA
PER CREARE MARGINE DOVE PRIMA NON C’ERA
Riassumendo, tutto quello che ti servirà per mettere in pratica la tua Strategia del Vino lo troverai nel Metodo Carreri:
2. Un servizio di consegna rapido e senza quantitativi minimi
3. Personale professionalmente addestrato alla vendita del vino
Puoi farlo da solo? Non credo, e non te lo consiglio!
Questi tre vantaggi fanno parte di un pacchetto di servizi che non esiste oggi sul mercato, nemmeno se cominciassi ora una ricerca accurata e assidua: rischieresti di metterci mesi, se non anni, e probabilmente lasceresti perdere tutto prima di raggiungere il risultato.
Pur facendo tutti parte del mondo del vino, la crescita di questi 3 aspetti fondamentali disperderebbe le tue energie, perché sono 3 competenze distantissime tra di loro e che personalmente sono riuscito ad acquisire solo dopo 30 anni di lavoro!
ECCO COSA POTRÒ FARE PER TE CON IL METODO CARRERI:
CREERÒ LA TUA CARTA DEI VINI ABBINATA AL TUO MENÙ
• Nessuno avrà la tua stessa Carta dei Vini perché sarà un’espressione del tuo menù, completamente diversa da quella dei tuoi concorrenti, con etichette che loro non hanno mai sentito e stampata in modo curato con tutte le informazioni utili.
• Non sarà un lista obsoleta e cancellata a pennarello, e non dovrai più rispondere “è finito” alla domanda di un cliente perché avrai una Carta dei Vini sempre aggiornata e dinamica, che avrai la certezza di vendere con i margini sempre corretti.
TI VENDERÒ SOLO IL VINO CHE TI SERVE
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• Avrai etichette che i tuoi competitor non hanno mai sentito, differenziandoti in maniera netta. Ricerca e selezione sono il cuore del mio lavoro quotidiano: piccoli produttori, altissima qualità.
• La tua cassa in uscita per il vino andrà di pari passo con la tua cassa in entrata, facendo ritornare il tuo magazzino a quello che doveva essere, cioè uno strumento.
FORMERÒ IL TUO PERSONALE PER LA VENDITA DEL VINO
• Sarai in grado di avere personale che sa alla perfezione come consigliare, presentare e vendere al meglio tutte le bottiglie, anche quelle più strutturate e complesse.
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Tutto quello che devi fare per cominciare a guadagnare veramente dalla vendita del Vino e smettere di essere uguale agli altri è cliccare sul bottone qui sotto e prenotare una chiamata di Consulenza Gratuita!